11 gennaio 2025, 18:00
copertina di Zio Vanja

Teatro Arena del Sole e Teatro delle Moline | Stagione 2024/2025

Leonardo Lidi
Zio Vanja
Progetto Čechov - seconda tappa

Teatro Arena del Sole
Sala Leo de Berardinis

Leonardo Lidi così presenta la seconda tappa del suo Progetto Čechov: «Una volta ucciso Il Gabbiano, fatto sparire sotto un lenzuolo bianco l’astrattismo dalle assi del nostro palcoscenico, ci concentriamo sulla storia della nostra strana società/famiglia e sul suo stato di ininfluenza. Tutti i personaggi sbattono la testa nella sensazione di vivere in una stagione che ha perso la forza d’impatto, che non crede più nella sua natura e che genera dunque una confusa e pericolosa genericità. Un teatro che non crede più in sé stesso è un teatro ininfluente, un luogo che, nascondendosi nei fasti del passato, uccide la possibilità del presente. Vanja: “sono cinquant’anni che parliamo, parliamo, leggiamo opuscoli. È ora di piantarla… fino all’anno scorso anche io come te mi riempivo la testa con tutti questi sofismi, per non guardare in faccia la vita vera, e credevo di fare bene. Adesso, se tu sapessi!! Passo intere notti a rodermi dalla rabbia per aver buttato così stupidamente il mio tempo…”»

Dati artistici

di Anton Čechov
traduzione Fausto Malcovati
regia Leonardo Lidi
con (in o.a.) Giordano Agrusta, Maurizio Cardillo, Ilaria Falini, Angela Malfitano, Francesca Mazza, Mario Pirrello, Tino Rossi, Massimiliano Speziani, Giuliana Vigogna
scene e luci Nicolas Bovey
costumi Aurora Damanti
suono Franco Visioli
assistente alla regia Alba Porto
produzione Teatro Stabile dell’Umbria
in coproduzione con Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale e Spoleto Festival dei Due Mondi

foto di Gianluca Pantaleo


Repliche

11/01/2025 h 18:00
parte di Maratona Čechov - La Trilogia Scopri di più