incontro con Nataša Konc Lorenzutti
Ma una scrittrice cosa fa?
Una scrittrice osserva e ripensa,
attorciglia, ricama e condensa,
cuce pantaloni, cuoce lo stufato,
rammenda tutto ciò che è bucato.
E a parte ciò cos’altro fa?
In cerca di lampi lei rovista la sua mente,
il prato, in soffitta e la sorgente,
strappa gli steli, coglie le piante più pregiate,
mischia insieme inverno e estate.
E come fa una scrittrice a trovare e scegliere quei lampi di intuizione che possono essere sviluppati poi in una storia? Questo ve lo mostrerà lei stessa attraverso un racconto intitolato Tronci, pubblicato in sloveno dalla casa editrice Mladinska knjiga (2021). I testi dello spettacolo tratti da questo libro sono stati tradotti in italiano da Gaja Lucia Scuteri.
Nataša Konc Lorenzutti (1970) si è laureata come attrice all’Accademia di teatro a Lubiana, ma dal 1999 si dedica principalmente alla letteratura, soprattutto quella per bambini e ragazzi. Finora ha pubblicato più di venti libri per bambini e ragazzi, che sono stati nominati per molti premi sloveni; ha inoltre ricevuto il riconoscimento speciale “Pera d’oro” ed è stata selezionata per la IBBY Honour List. Ha lavorato per quattordici anni come maestra di teatro alla sezione artistica del ginnasio di Nova Gorica, dove assieme ai suoi alunni metteva in scena anche le proprie opere. Oltre ai romanzi scrive drammi e radiodrammi. Si dedica all'arte teatrale anche esibendosi con spettacoli kamishibai basati sulle sue storie. Il racconto su Tronci e Izidor, che verrà presentato al giovane pubblico di Bologna, ha già riscosso molto successo tra i bambini in Slovenia, ma anche tra le comunità slovene di Lussemburgo, Bruxelles e dell'Aia.
credits
immagine: foto di Jure Eržen, illustrazioni di Ana Zavadlav