Suoni senza tempo: da Bach a Mozart

Le melodie del violino, accompagnate dal pianoforte, ci trasportano sulle note di composizioni tra Settecento e Novecento. Il programma vede infatti brani del repertorio violinistico attraversare ben tre secoli, dal XVIII al XX, con la loro maestosità e imperitura grandezza.
Il primo brano che verrà proposto è tratto dalla Terza Partita di J. S. Bach in mi maggiore (BWV 1006). Il ciclo di tre sonate e tre partite per violino solo, completato probabilmente nel 1720, rappresenta un lavoro monumentale all’interno del quale Bach utilizza tutte le sue doti armoniche e contrappuntistiche e le mette a disposizione di uno strumento estremamente melodico come il violino.
Il concerto prosegue con il primo movimento del celeberrimo Concerto in la maggiore per violino e orchestra N. 5, K219, composto da W. A. Mozart a Salisburgo nel dicembre del 1775. Si proseguirà con l’Adagio tratto dal medesimo concerto, di cui questo brano è il secondo tempo. Composto in forma-sonata e di natura spiccatamente lirica, in questo movimento traspare un senso di raccoglimento e disarmante intimità, che risveglia un’emozione dolorosa ma controllata, formalmente impeccabile ma di natura viscerale.
Il quarto brano che verrà proposto è il terzo movimento Concerto n. 3 in si minore per violino, op. 61, di Camille Saint-Saëns. Dedicato al celebre violinista Pablo de Sarasate. L’ultima proposta di questo concerto vede eseguire i primi due movimenti della Sonata per pianoforte e violino in do minore, op. 45 di Edvard Grieg. Si tratta dell’ultimo brano di musica da camera che l’autore compose nel corso della sua vita ed è senza dubbio una delle sue opere di maggiore successo.

ore 11.00

Ingresso gratuito con donazione facoltativa, prenotazione obbligatoria a questo link

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