Per una politica della dignità
@ Biblioteca Amilcar CabralVia S. Mamolo 24
Femminismi, migrazioni e colonialità in America Latina | incontro a partire dal libro di Laura Fano Morrissey | Festival La Violenza Illustrata 2023
Il paradigma del corpo-territorio, nato tra le femministe comunitarie e poi utilizzato più ampiamente in contesti di estrattivismo, permette di pensare il corpo delle donne e la riproduzione in maniera differente.
Incontro a partire dal libro Per una politica della dignità. Femminismi, migrazioni e colonialità in America latina di Laura Fano Morrissey edito da Capovolte. Paula Satta dialoga con l’autrice.
IL LIBRO
America Latina luogo della dignità, cuore delle battaglie per il riscatto sociale, terreno vivo dei movimenti femministi che nell’ultimo decennio hanno segnato la strada a livello transnazionale. Laura Fano Morrissey, antropologa sociale specializzata in America Latina, ci conduce al centro dei movimenti sociali che hanno infiammato un’area del mondo da sempre attiva nella sua dimensione partecipativa. Dalla storia di Francia Márquez, prima vicepresidente Nera della Colombia, alle battaglie dei femminismi latinoamericani, in primis la potenza di Ni Una Menos in Argentina, dalla lotta all’estrattivismo con la centralità del corpo-territorio, alla portata del fenomeno migratorio che riguarda sempre più donne coinvolte nelle catene globali della cura. E, dunque, la sfida dei femminismi occidentali verso una necessaria decolonizzazione dei propri sguardi e delle proprie pratiche.
Laura Fano Morrissey è antropologa sociale e ricercatrice indipendente. Ha conseguito un Master in Studi dell’America Latina all’Università di Londra e un diploma in Politiche Pubbliche e Giustizia di Genere presso il network di ricerca latinoamericano CLACSO. Ha lavorato per numerose ONG nel campo dei diritti umani e della cooperazione internazionale e attualmente è responsabile delle attività internazionali per Fondazione Rut. Le sue pubblicazioni principali sono: Invisibili? Donne latinoamericane contro il neoliberismo (Ediesse, 2014), “Ieri, oggi, domani. Violenza sessuale, guerra e patriarcato in America Latina”, in La Rocca Simona (ed.), Stupri di guerra e violenze di genere (Ediesse, 2015) e, di prossima pubblicazione, Utopie della cura. La politica trasformativa delle pratiche di comunità, con Giorgia Serughetti (Castelvecchi).
Paula Satta è sociologa argentina, studentessa di astrologia e dottoranda di ricerca in studi di genere. Attiva in spazi e collettivi lesbotransfemministi, sempre curiosa delle teorie e delle pratiche decolonizzanti d'ascolto del corpo e dell'emozionalità.
Grazie alla collaborazione tra Capovolte Edizioni, Libreria delle Donne e Biblioteca Amilcar Cabral per il Festival La Violenza Illustrata 2023.