Michel Bussi, Forse ho sognato troppo, Roma, E/O, 2019
La vita di Nathalie, hostess dell'Air France, scorre liscia come l'olio: vive in una graziosa villetta sulle rive della Senna, è amata dal marito ebanista e ha due belle figlie di diciotto e ventisei anni. La sua vita oscilla tra il lavoro, che tre volte al mese la fa volare all'altro capo del mondo, e la famiglia, a cui si dedica con entusiasmo e attenzione. L'idilliaco quadretto si spezza però a causa di una serie di incredibili coincidenze...