Un momento molto importante per lo studio del romanzo è la pubblicazione da parte di Eco delle Postille a Il nome della rosa, che escono sul n. 49 di «Alfabeta» del giugno 1983. Si tratta di pagine in cui l’autore vuole offrire non una interpretazione del proprio testo ma, come titola il secondo paragrafo, Raccontare il processo, il lavoro di scrittura che sta dietro il romanzo.
Nel 1984 le Postille vengono pubblicate come volumetto a sé. Nell’immagine ne vediamo la copertina. A partire dall’anno successivo queste pagine saranno integrate come appendice nell’edizione Bompiani del romanzo, rimanendo a lungo in questa posizione anche in molte delle edizioni successive, elemento non necessario ma molto utile e interessante per comprendere i meccanismi di costruzione delle pagine narrative.
Umberto Eco, Postille a Il nome della rosa, Milano, Bompiani, stampa 1984.
Collocazione: PINI F. 37