Nicola Barbato (Kola Birbati)
Nicola Barbato (Kola Birbati)

Uno dei fondatori e dirigenti dei Fasci siciliani fu Nicola Barbato, nato a Piana nel 1856 e il cui nome in albanese era Kola Birbati. In Noi che gridammo al vento viene citato spesso il “sasso di Barbato”, cioè la pietra che Barbato usava come podio per tenere i propri comizi a Portella della Ginestra in occasione della Festa del Lavoro. Fu proprio lui a inaugurare la tradizione di riunire a Portella il 1° maggio i cittadini dei paesi circostanti.

In questa immagine (qui visibile a una migliore risoluzione) Barbato è il secondo da sinistra, all’interno della gabbia in cui erano chiusi i dirigenti dei Fasci siciliani durante il processo di Palermo in cui vennero condannati. Barbato ricevette una pena di 12 anni di carcere, ma come gli altri imputati beneficiò di un’amnistia nel 1896.

 

Salvatore Francesco Romano, Storia dei Fasci siciliani, Bari, Laterza, 1959.

Collocazione: 5. B. IV. 101