Dall’erbario mostriamo due pagine che ricordano che questi volumi erano veri e propri oggetti di lavoro, che lo speziale utilizzava e personalizzava aggiungendo di proprio pugno ricette e indicazioni per l’uso delle erbe.
Herbolario volgare, nel quale se dimostra a conoscer le herbe, & le sue virtu, & il modo di operarle, con molti altri simplici, di nouo venute in luce, & di latino in volgare tradutte, con gli suoi repertorii da ritrouar le herbe, & li remedii alle infirmita in esso contenute, Nouamente stampato, Venezia, per Francesco di Alessandro Bindone, & Mapheo Pasini compagni, del mese di giugno 1536.
Collocazione: LANDONI 2104