Wilma Geldof
La ragazza con le trecce
Tutto comincia nel 1941, quando un signore distinto bussa alla porta di casa Oversteegen. L'uomo ha una proposta per la giovane Freddie, che con quelle trecce e il fisico minuto dimostra anche meno dei suoi sedici anni. Nessuno sospetterebbe di lei, quindi è la candidata ideale per entrare nella resistenza contro gli occupanti tedeschi. Freddie accetta, a una condizione: non uccidere. Non vuole diventare come i mostri che combattono. All'inizio le vengono affidati compiti innocui, come trasmettere messaggi o sabotare linee elettriche. Poi, però, le regole del gioco cambiano e le viene chiesto di andare nei locali frequentati dai nazisti, farsi notare dall'obiettivo e convincerlo a seguirla in un luogo appartato, nel bosco, dove lo attenderanno i sicari dell'organizzazione clandestina. Freddie non ha dimenticato la sua promessa, eppure fa ciò che è necessario. A poco a poco, il limite che si era imposta scivola sempre più in là e lei inizia a pianificare attentati e anche a liquidare personalmente i bersagli. Sono in guerra, e in guerra tutto è permesso, perché il male deve essere estirpato a ogni costo. Ma, in un clima di sospetto e delazioni, Freddie è davvero pronta a sacrificare la sua giovinezza, la sua identità, le amicizie e, forse, anche l'amore? Ispirato dalla vera storia di Freddie Oversteegen, rimasta sconosciuta per più di settant'anni, questo romanzo rende omaggio a una donna eccezionale che ha vissuto in tempi eccezionali, e che tuttavia ha saputo preservare la sua umanità, la sua voglia di vivere, il suo desiderio di amare e di essere amata.