4 maggio 2024, 15:00
copertina di La collina della radio libera

narrazione musicale con Riccardo Negrelli

1974: dal colle dell’Osservanza inizia a trasmettere la prima “radio pirata” italiana.

 

La radio è libera e inafferrabile, concreta e tagliente nella sua immediatezza. Non accetta restrizioni: ne sono cronaca le trasmissioni pirata dai mari del nord, dall'Istria, dalla
Svizzera, da Montecarlo.
Non sopporta la censura, e proprio dal Colle dell'Osservanza, che fu palco per la Bologna di Napoleone, il 23 novembre 1974 un gruppo di pionieri diffuse la prima trasmissione FM libera da una roulotte.
Diventa subito una rivoluzione, che si trasforma in collettore, nell'insieme disordinato di energie esplose da quell'esperimento.

 

Narrazione a cura di Riccardo Negrelli co-curatore del progetto Sala della Musica.

 

La partnership tra il Museo della musica e la Sala della musica ha portato a un progetto condiviso Legature che si propone di raccontare le diverse sfumature della storia musicale in città.

 

Iniziativa promossa dal Settore Cultura e Creatività del Comune di Bologna nell’ambito delle azioni di Bologna Città della Musica UNESCO.

La Sala della Musica, al secondo piano di Biblioteca Salaborsa, è il primo percorso espositivo permanente in Italia dedicato alla storia della popular music di una città.