![copertina di L'odissea dei semi](https://assets.culturabologna.it/6259d4c8-ab50-4b09-96a6-c8fd2c800441-l-odissea-dei-semi.jpeg/658e92357ddaf83a37526e47323880e7e339b4c0.jpg)
L'odissea dei semi
dai 9 anni
Dopo il famoso Colorama. Il mio campionario cromatico, Cruschiform, pseudonimo per Marie Laure Cruschi, ci regala un nuovo libro, stavolta dedicato ai semi e ai loro viaggi.
Ci piace usare le parole con cui l’autrice presenta il suo libro: “Sono cresciuta ai piedi delle Cevenne. Querce, cedri e castagni sono i pilastri della mia cattedrale. Mi piace ricaricarmi sotto le chiome di questo popolo di giganti silenziosi, accarezzare la loro corteccia, raccogliere le loro sementi, annusare la terra e trovare un piccolo spazio accogliente accanto a loro per prolungare le mie radici.”
Si scopre grazie a questo libro dalle splendide illustrazioni che i semi si spostano non solo grazie al vento, ma anche grazie alle formiche, all’acqua, aggrappati a pecore o a uccelli. Certe volte, poi, le piante mettono in atto tattiche ingegnose: la timida viola del pensiero, ad esempio, fa esplodere le capsule in cui sono stretti i semi, catapultandoli tutti intorno.