Cesare Viviani
Infinita fine
In questa raccolta poetica Viviani mantiene una scrittura sintetica, sua caratteristica, tesa a stimolare forti immagini, emozioni e intuizioni che creano nel lettore improvvise aperture o dubbi utili alla ricerca. Le parole rivelano una spiritualità profonda e una grande attenzione alla natura “saremo una specie di oceano galleggiante” e all’uomo e alle sue fatiche di vivere “e non facciamo finta di niente/ quando andiamo a caccia dei più deboli!”. Quale fatica più grande dell’esperienza della mancanza, del limite? Eppure è anche in queste esperienze che l’uomo si umanizza sempre di più e può evitare l’onnipotenza.