Inaugurazione della mostra Johannes Berblockus Anglus e le pievi bolognesi in alcuni disegni del Cinquecento
@ Biblioteca dell'ArchiginnasioPiazza Galvani, 1 Bologna
I curatori, Renzo Zagnoni e Roberto Labanti, presenteranno la mostra e condurranno una visita guidata gratuita.
La mostra raccoglie alcuni disegni acquerellati, databili attorno al 1575, che ritraggono le pievi della Diocesi di Bologna nel Cinquecento. I disegni furono molto probabilmente commissionati dall’allora cardinale arcivescovo di Bologna, Gabriele Paleotti, al fine di avere un’immagine completa e aggiornata del territorio diocesano, nel quale, proprio in quegli anni, si stavano applicando, in modo preciso e capillare, i decreti del Concilio di Trento.
La maggior parte degli acquerelli appartengono alla collezione di Gian Luigi Osti, che gentilmente ha messo a disposizione le opere, e uno alla Biblioteca dell’Archiginnasio.
L’importanza di questi disegni è evidente sia dal punto di vista geografico, sia da quello storico: le pievi bolognesi e le cappelle da loro dipendenti sono infatti rappresentate minutamente, a volte con caratteri di veridicità, in molti casi invece con immagini di fantasia.
Uno degli autori è Iohannes Berblock Roffensis, inglese di Rochester nel Kent, che venne in Italia dopo il 1570 perché perseguitato dalla regina Elisabetta I dopo aver confermato la sua fede cattolica. A Bologna venne protetto e favorito proprio dal cardinale Paleotti.
Nel passato gli acquerelli sono stati scoperti e studiati da Mario Fanti e la mostra è organizzata con la collaborazione dell’Istituto per la storia della Chiesa di Bologna e del Gruppo di studi alta valle del Reno.
La mostra, a ingresso libero, resterà aperta fino all’8 ottobre con i seguenti orari:
- lunedì-venerdì 9-19;
- sabato 9-18;
- domenica chiusa;
- 4 ottobre: 10-14.