Il Treno della Barca si apre alla città
Sabato 17 dicembre la prima apertura dei locali riqualificati: dalle 10 alle 15 tante attività per scoprire i nuovi spazi e le realtà che li animeranno. Alle 10.30 l’intervento del sindaco Lepore
Entra nel vivo il percorso avviato dal Comune per valorizzare l’area del Treno della Barca al Quartiere Borgo Panigale-Reno attraverso l’inclusione sociale, lo sviluppo economico e la rigenerazione urbana a base culturale. Sabato 17 dicembre è in programma la prima apertura dei nuovi locali riqualificati del Treno della Barca: dalle 10 alle 15 sarà possibile andare alla scoperta di questi luoghi e delle realtà che li animeranno.
Dopo la ristrutturazione dei locali al piano terra e l’assegnazione tramite avviso pubblico a realtà che operano nell’ambito della creatività, dell’innovazione e della rigenerazione urbana, si tratta del primo momento pubblico di apertura e presentazione del progetto e delle attività che saranno implementate a partire da gennaio.
Una giornata di attività, giochi, interviste, letture, degustazioni e altro ancora per raccontare questi primi mesi di lavoro di insediamento e per ascoltare i bisogni del territorio direttamente da chi quotidianamente lo vive e lo attraversa. È l’inizio di un percorso di conoscenza reciproca con la comunità per immaginare insieme i nuovi spazi e le progettualità che animeranno il Treno della Barca.
Dopo l’accoglienza negli spazi dei capi treno in via Nullo Baldini 3a e 3b, alle ore 10.30 è previsto l’intervento di apertura del sindaco Matteo Lepore. Successivamente verrà brevemente ricordata la storia architettonica del Treno della Barca dalla sua edificazione fino ad oggi e il percorso che ha portato i portici del Treno a diventare uno dei dodici siti Unesco con Federica Legnani del Comune di Bologna che si è occupata della candidatura.
A seguire una passeggiata guidata lungo il Treno porterà alla scoperta dei nuovi ‘inquilini’ e i loro spazi in via di allestimento: Spazio SALTO, Sayonara Film, Insight APS, la Federazione delle associazioni filippine di Bologna, Caracò, Hayat, Collettivo VERSO racconteranno i loro progetti in corso e futuri.
Sayonara Film darà il via al progetto Casting sul treno, un'iniziativa sempre aperta tramite la quale raccoglierà brevi video casting nei quali chi vorrà potrà presentarsi davanti alla telecamera. I video dei partecipanti verranno catalogati in vista dei prossimi progetti organizzati da Sayonara Film nella zona della Barca.
L'associazione Insight, con il suo marchio editoriale Zikkaron, raccoglierà parole, immagini, consigli su libri e lettura in un volume costruito con tutte le persone che vorranno partecipare. Chi vorrà potrà prendere un segnalibro per le future avventure letterarie.
Lo spazio Salto, che raggruppa diverse realtà bolognesi (Housatonic, Passo della Barca, Bixtories, Collettivo Koto, Piazza Grande, Associazione Ramo d’oro), metterà a disposizione le sue passioni e competenze: uno spazio sui muri per lasciare il proprio desiderio rispetto agli spazi, verranno raccolte le storie di chi passa in forma di disegno e ritratto, ma anche di documentazione testuale e sarà distribuita la Rassegna Stampa per Bambini (fresca di stampa!).
La Federazione delle associazioni filippine di Bologna presenterà la propria comunità attraverso una mostra di dipinti dell’artista filippina Mercedita de Jesus e aprirà le porte della sua nuova casa a tutti coloro che vorranno visitarla per conoscere le tradizioni e condividere la storia di una delle comunità straniere più radicate in città.
L'associazione Hayat interagirà con chi abita alla Barca per mapparne le radici su un planisfero e raccoglierne i sogni sul quartiere in tutte le lingue che appartengono alla sua comunità. I passaggi e gli incontri nello spazio verranno catturati dallo sguardo di Hüseyin Ovayolu, fotografo turco legato ad Hayat da anni di amicizia e collaborazione.
L’associazione Caracò accompagnerà i cittadini in un percorso che unisce editoria, scrittura e audiovisivo. Sulla vetrata principale del loro spazio raccoglieranno idee e pensieri per costruire una nuova narrazione del Treno; all’interno racconteranno, con video da loro realizzati, il Quartiere visto con gli occhi di chi lo abita; doneranno a chi lo desidera un libro. Tre azioni per tessere un legame, immaginare percorsi, dare forma ai sentimenti.
Il Collettivo Verso aprirà le porte della nuova sede con un’esposizione di tutti i lavori portati avanti negli ultimi anni a Bologna per la rigenerazione urbana partecipata di spazi pubblici dal basso. Per i visitatori e le visitatrici sarà inoltre possibile prendere parte attiva all’allestimento del nuovo spazio condividendo su un mobile bianco le proprie idee e aspirazioni circa il futuro del Treno e della Barca.
Ci sarà anche un momento dedicato al progetto Storie in giro di Fondazione Bottega Finzioni che, da gennaio fino a maggio 2023, svolgerà dei corsi rivolti a ragazze e ragazzi durante i quali si imparerà a scrivere film e serie tv, testi di canzoni, testi teatrali, fumetti, poesie e racconti. Il progetto riguarda tutta la città metropolitana e per Bologna troverà casa proprio negli spazi del Treno della Barca.
Durante la giornata i locali dei capi treno in via Nullo Baldini 3a e 3b, gestiti congiuntamente da Fondazione per l’Innovazione Urbana e dall'ufficio di coordinamento del Patto per la lettura di Bologna, saranno sempre aperti per accogliere cittadine e cittadini.
Il progetto del Treno della Barca si realizza grazie al Settore Biblioteche e Welfare Culturale/Patto per la lettura di Bologna, Settore Cultura e Creatività del Comune di Bologna, Quartiere Borgo Panigale-Reno, Fondazione per l’Innovazione Urbana.
Il progetto è cofinanziato dall’Unione europea, Fondo Sociale Europeo, Programma Operativo Città Metropolitane 2014 – 2020 asse 3 progetto BO3.3.1m "Animazione socio-culturale presso locali Treno della Barca”, nell'ambito delle Scuole di Quartiere di Bologna.
I locali sono stati ristrutturati grazie ai fondi europei FESR del Pon Metro 2014-2020.