“Pinocchiata”: romanzo firmato da Omar Salgari, figlio di Emilio, ma il vero autore è sconosciuto.
Illustrazione di copertina di Virginio Livraghi, illustrazioni interne di Lina Buffolente.
Tavola illustrata in bianco e nero, p. 6.
«Prese infatti poco delicatamente Pinocchio per il naso, lo portò tra le quinte e, gettatolo in uno sgabuzzino ve lo rinchiuse a chiave... (pag. 6)»
Si ringraziano gli eredi di Lina Buffolente per l’autorizzazione all’utilizzo delle immagini.
Tavola illustrata in bianco e nero, p. 36.
«...in pochi salti si portò su uno spiazzo, dove sorgeva un’alta gabbia contenente un uomo dalla lunghissima barba... (pag. 37)».
Tavola illustrata in bianco e nero, p. 46.
«...l’Albatro, destatosi, si mise a ballare, ma la sua danza, impacciata dalle lunghissime ali, appariva molto goffa e fece ridere tutta la compagnia. (pag. 48)».
Tavola illustrata in bianco e nero, p. 72.
«...ma lo guardava ora con smorfia ironica, il pirata perse la testa e gridò: - Staffilone è mio collega in furfanteria! (pag.73)».
Tavola illustrata in bianco e nero, p. 88.
«- Guardate, Mastro Geppetto, la bussola si muove e in vostra mano prende la direzione dell’oriente... In quella direzione deve trovarsi una persona a voi cara... (pag. 87)».