Il musicologo Piero Mioli legge il Trovatore di Giuseppe Verdi
Una giovane gitana, figlia di una donna fatta ardere sul rogo dal conte di Luna con l’accusa di aver stregato il figlio di lui, per vendetta rapisce uno dei due figli del conte, Manrico, e lo vuole gettare sul rogo della madre. In preda al delirio, però, brucia vivo il proprio figlio che era lì con lei, salvando Manrico, che d’ora in poi ella crescerà come se fosse figlio suo. Anni dopo, la vicenda si articola intorno a Leonora, dama di compagnia della principessa d’Aragona, la quale è innamorata di Manrico, divenuto trovatore, che pure la ama. Anche il nuovo conte di Luna, però, è innamorato di Leonora, che lo respinge: la trama verte quindi intorno al conflitto tra i due uomini: solo alla fine, quando Manrico verrà fatto decapitare dal conte e Leonora si sarà suicidata, il conte scoprirà che erano fratelli.I luoghi sono la Biscaglia e l’Aragona, il tempo l’inizio del XV secolo.
Incontro della rassegna Dentro l’opera 30, ciclo di incontri con il musicologo Piero Mioli per conoscere e apprezzare le opere liriche. CALENDARIO INCONTRI
Ingresso libero