Era meglio il libro? L'amore sospetto
@ Cinema ModernissimoVia Rizzoli, 1/2 - Bologna
Incontro / proiezione con Veronica Ceruti e Anna Fiaccarini
Proseguono gli appuntamenti in cui un film e il libro da cui prende vita vengono messi a confronto. Si parte dal romanzo I baffi (La moustache) di Emmanuel Carrère del 1986, per arrivare al film L’amore sospetto girato dallo stesso Carrère nel 2005.
Marc decide di tagliarsi i baffi. Peccato che nessuno se ne accorga; anzi la moglie e gli amici negano tassativamente che li abbia mai avuti. Esordio nel lungometraggio di finzione di Emmanuel Carrère, che adatta il suo romanzo omonimo e costruisce un destabilizzante thriller surreale affidandosi al talento di Lindon, volto e anima intorno a cui si muove questa labirintica “riflessione sui rapporti tra verità, menzogna e follia” (Roberto Nepoti).
Intervengono Veronica Ceruti (direttrice del Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna) e Anna Fiaccarini (direttrice della Biblioteca Renzo Renzi).
L’amore sospetto (La moustache, FRA/2005) di Emmanuel Carrère (86')
Versione originale in francese con sottotitoli in italiano.
SPECIALE PROMOZIONE ERA MEGLIO IL LIBRO?
Hai la tessera di Bologna Biblioteche? La Cineteca di Bologna e il Settore Biblioteche offrono alle prime 10 persone che scriveranno una mail all'indirizzo amicicineteca@cineteca.bologna.it (con oggetto ERA MEGLIO IL LIBRO?) la possibilità di assistere con un biglietto omaggio alla proiezione.
Cosa aspetti a scriverci? Puoi inviare la tua mail fino alle ore 13 di giovedì 13 febbraio. In caso di conferma, potrai ritirare il biglietto omaggio alla biglietteria del Cinema Modernissimo, sotto il Voltone del Palazzo del Podestà in piazza Maggiore, almeno 15 minuti prima dell'inizio del film.
Se rientri tra le prime 10 persone riceverai una mail di conferma. In caso contrario potrai acquistare il biglietto al costo ridotto di 4,50 euro anziché 6 euro, presentando la tessera biblioteche alla biglietteria del cinema.
Era meglio il libro? è ideato e realizzato da Settore Biblioteche e Welfare culturale e Fondazione Cineteca di Bologna nell’ambito del Patto per la lettura di Bologna.