11 aprile 2024, 10:00
copertina di Emma Ådbage | La ferita

I bambini e le bambine della scuola dell’infanzia Fantini incontrano l’autrice Emma Ådbage in dialogo con Dario Sostegni (Hamelin)

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A cura di Hamelin, Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni, Settore Biblioteche e Welfare culturale del Comune di Bologna.
In collaborazione con Camelozampa.
Co-finanziato dal Programma Creative Europe dell'Unione Europea per il progetto Reading Diversity


A volte si può passare in un istante dall’invisibilità all’essere al centro dell’attenzione, diventare la persona che tutti vogliono per amica. Può bastare una caduta, con una spettacolare ferita da esibire. È emozionante e bellissimo ricevere tutta quell’attenzione, ma cosa succede dopo, quando la ferita guarisce?
La ferita è tradotto da Samanta K. Milton Knowles.

Emma AdBåge, nata nel 1982 a Linköping in Svezia, è una delle più promettenti illustratrici svedesi di nuova generazione. Ha debuttato nel 2001 e da allora ha illustrato molti libri, sia con testi propri che di altri autori.
Ha vinto il premio Sven Rydén nel 2011, il premio Elsa Beskow nel 2013 e nel 2018, il premio Lennart Hellsing insieme alla sorella gemella Lisen Adbåge nel 2017. Con La Buca  (Camelozampa, 2020) ha vinto nel 2018 il premio August, il più importante premio svedese ai libri per bambini, oltre al Deutscher Jugendliteraturpreis in Germania e al Premio Andersen in Italia come Miglior libro 6/9 anni.

Incontro non aperto al pubblico e riservato esclusivamente alle classi coinvolte