Charles Burns, Black Hole, Bologna, Coconino Press, 2020
Il libro racconta di un'epidemia che si propaga tra gli adolescenti, trasmettendosi per via sessuale (metafora scoperta dell'Aids) e causando diverse mutazioni fisiche. La gravità del male, l'esclusione crescente subita dalle vittime si manifestano attraverso un'atmosfera di palpabile frenesia sessuale. Collegando horror e sessualità, Burns porta alle estreme conseguenze le difficoltà legate alla scoperta del corpo altrui, in un percorso che rimanda a quelli del regista canadese David Cronenberg.