BookLab | Educare alle differenze
@ Luoghi vari, BolognaBologna
Laboratori per bambine e bambini, incontri e workshop per adulti
Il progetto BookLab - Educare alle differenza, promosso da Mondodonna-onlus si arricchisce diventando anche formazione specifica rivolta alla comunità educante: insegnanti, educatrici e educatori, bibliotecari*, animatrici e animatori sociali. Il percorso è teorico e pratico ed è declinato in tre aree: scrittura, illustrazione, lettura ad alta voce.
Sono previti inoltre laboratori per bambin* e ragazz*.
Tutte le informazioni su modalità di accesso e prenotazione sono riportate sui singoli eventi.
Programma completo
Incontri per bambine e bambine dai 6 anni
Biblioteca Casa di Khaoula, via di Corticella 104
- 6 maggio h. 17
Dritti ai diritti!
Cosa sono i diritti? Chi ne ha diritto? Si possono avere ancora più diritti? Ci sono persone a cui mancano i diritti? Come comunicare l’importanza dei diritti, attraverso le parole e le immagini: dalla lettura, alla costruzione di un libro d’artista che rappresenti questo tema fondamentale attraverso il fare creativo.
A cura di Elena Baboni, biblioNOI. - 13 maggio h. 17
Libri come case
I libri sono luoghi speciali, sanno rappresentare realtà nuove e inattese, ospitare punti di vista diversi, raccontare realtà anche difficili, fare vivere e accogliere, sanno costruire.
Da storie che parlano di luoghi in cui bisogna perseguire il diritto alla pace, alla costruzione di un libro d’artista che diventerà casa e ambiente di accoglienza.
A cura di Elena Baboni, biblioNOI. - 20 maggio h 17
Mille volte; mille volti
Dalla storia tutta da scoprire di chi ha creato tante storie, parlando della varietà del nostro mondo, attraverso una sua personale vicenda di segregazione e lotta ai diritti, alla costruzione di un libro d’artista che diventi un piccolo omaggio alla pluralità del nostro mondo.
A cura di Elena Baboni , biblioNOI.
Incontri per bambine e bambine
Biblioteca biblioNOI, via del Porto 15
- 4 maggio h. 17
Il diritto di essere me
Libri, storie, parole, per stare insieme, accogliere, allargare orizzonti, abbattere muri e pregiudizi. Racconti che aprono spazi per coltivare sogni e costruire il proprio mondo; un mondo dove ho il diritto di vivere in pace, giocare, imparare, amare chi voglio: Il diritto di essere me.
A cura di Elena Musti.
Età: 9+ - 18 maggio h. 17
La storia mia più bella... sei tu!
STORIE per chi non fa mai STORIE e si diverte sempre con tutti. Un cacciatore di storie, si intrufola nel mondo di fantasia per raccontare cosa accade a chi parla sempre male degli altri.
A cura di Stefano Antonini.
Età: 6+ - 8 giugno h. 17
Uniche e speciali
Coraggio, determinazione, desiderio di affermarsi e di lottare per abbattere muri e pregiudizi…eccoli i tratti distintivi di alcune donne che, con piccoli e grandi gesti, hanno contribuito ad aprire strade nuove e rivoluzionarie.
A cura di Elena Musti.
Età: 9+
Formazioni aperte alla società educante nelle biblioteche bolognesi
- 3 maggio h. 17.30 Biblioteca O. Pezzoli, via Battindarno 123
Quando le parole vestono le emozioni
L’esperienza di come il corpo possa aiutare a rendere vive le emozioni descritte nei libri. A volte l’attenzione dei più piccoli ha bisogno dello sguardo, di un gesto, di un salto per trasformarsi in storia narrata. Un’occasione per trasformare il nostro corpo in rifugio delle storie. A cura di Stefano Antonini, attore e promotore della lettura.
Incontro rivolto alle figure educanti della fascia 0-6 anni. - 13 maggio h. 17.30 Biblioteca J. L. Borges , Via dello Scalo 21/2
Mi racconti la storia che non c'è?
A cura di Stefano Antonini, attore e promotore della lettura, sarà un focus sul mondo delle storie che aiutano a crescere, quelle che facilitano la comprensione delle emozioni e dei sentimenti, di chi ha in particolare fra i 6 ai 10 anni. Ma se la storia giusta non c’è? Impariamo insieme che non tutto è già stato scritto e che, nel mondo della fantasia, c’è ancora uno spazio solo per noi. - 26 maggio h. 17.30 Biblioteca Casa di Khaoula, via di Corticella 104
Raccontare i diritti a bambini e bambine, ragazze e ragazzi attraverso i libri
Cosa sono i diritti umani? Perché sono stati decisi? Quali sono i diritti di bambine e bambini? Come vengono tutelati? Sono gli stessi in tutto il mondo? Perché è importante parlarne a tutte le età?Incontro di formazione aperto alla comunità educante (genitori, nonn*, insegnanti, educatori ed educatrici).
Booklab educare alle differenze: formazione per adulti
Bologna Attiva – spazio Officina presso DumBo, via Casarini 19, Bologna - 30 maggio h. 14:30-18:30
Le voci dei libri
A cura di Elena Musti, attrice, lettrice e formatrice alla lettura
Come nasce una lettura? Dalla scelta dei testi di qualità al percorso emotivo (basato sul piacere, sul mettersi in gioco) alle tecniche e strategie per leggere e catturare l’attenzione di chi ascolta.
Workshop di lettura ad alta voce di storie per bambini e ragazzi. Insieme capiremo come valorizzare la voce e cogliere gli elementi musicali della lingua e il ritmo della lettura, addentrandoci nel terreno dell’intonazione e dell’interpretazione per soffermarci sui momenti cruciali, le parole chiave, i colpi di scena, la suspense e ricreare le diverse atmosfere delle storie.
È rivolto a insegnanti, bibliotecar*, educatori ed educatrici) che si relazionano con bambin*i e ragazz* di tutte le etàhe si relazionano con bambine e bambini in età di scuola dell’infanzia e scuola primaria
- 16 maggio h. 14:30-18:30
A cura di Janna Carioli, scrittrice, autrice di cartoni animati e sceneggiatrice di programmi televisivi per ragazzi
Per un bambino il racconto è la rappresentazione del mondo. La fantasia costruisce se stessa attraverso l’immaginazione, parla attraverso le parole, i gesti e poi ri-visita, ri-sistema, re-inventa ri-scrive.
I bambini, ma anche gli adulti, scrivono per il piacere di farlo e non per essere valutati.
Come fare per rispettare questo patto di creatività e scoperta?
Workshop di scrittura con proposta operative, con impianto modulare, che consente un’utilizzazione sequenziale o anche autonoma, secondo tempi e modalità adatti al gruppo di bambini di riferimento. Si parte dal racconto per arrivare alle diverse tipologie di scrittura.
È rivolto a insegnanti/operatori/educatori/bibliotecari che si relazionano con bambine e bambini in età di scuola primaria. 23 maggio 2022 h. 14:30-18:30
A cura di Vittoria Facchini, illustratrice e autrice di albi illustrati
Cappuccetto (anche solo) un etto
Una promenade visiva (distratta e non) di una illustratrice all’interno di alcuni albi iconici di illustratori-autori scelti, e sentiti e vissuti, come fondamentali: L’onda di Suzy Lee, il Cappuccetto bianco (ma anche Giallo e Verde) di Bruno Munari e Pezzettino di Leo Lionni saranno portati allo sguardo, alle orecchie e al pensiero, come mirabili esempi di come un segno e una idea trattata coi “grammi” di una sapiente leggerezza (sia tecnica che di pensiero) possono sviluppare, in chi ne coglie e accoglie l’enorme potenziale di ricchezza e l’immenso talento di sapienza inventiva, “chili” (ma anche “tonnellate”) di bellezza e di intuizioni visive.
A questa “promenade” fará seguito poi un momento di sosta, collettivo, coi propri colori, e segni e idee. Un momento che si vorrebbe piacevole perché assolutamente avulso dall’idea, “pesantissima”, del disegno come performance di una qualche bravura, ma proposto con l’idea di un di-segno e colore capaci di regalarci e lasciarci, per qualche ora, il senso della leggerezza di aver provato a costruire qualche “grammo” di un nostro piccolo personaggio illustrato. Nel nostro caso, qualche “grammo”, magari chissà anche un “etto”, di una… Cappuccetto.
È rivolto a insegnanti, bibliotecar*, educatori ed educatrici) che si relazionano con bambin*i e ragazz* di tutte le età.
BookLab è un progetto realizzato da Associazione MondoDonna Onlus con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna in collaborazione con #Porto15 e molte altre realtà, con l’obiettivo di favorire nelle giovani generazioni un’educazione rispettosa della diversità in tutte le sue accezioni e sviluppare la capacità di riflessione su temi quali la discriminazione, gli stereotipi e l’intolleranza.