Non è una scatola Antoinette Portis, Kalandraka, 2011 dai 3 anni
La copertina di questo libro è rivestita di carta da imballaggio, reca il peso netto e due frecce a indicare il giusto verso ma... “non è una scatola”.
Il lettore assiste a un dialogo tra una voce esterna e il coniglio protagonista. Il coniglietto, pagina dopo pagina, sfreccia su una macchina da corsa, raggiunge la cima di una montagna, doma un incendio, si trasforma in robot e viaggia sui mezzi di trasporto più improbabili, dalla groppa di un elefante a un’astronave; tutto questo utilizzando una scatola e la sua capacità di giocare.
Le pagine in cui la voce esterna chiede al piccolo cosa stia facendo con quella scatola sono tutte di un colore neutro, come la copertina, mentre quando la parola passa al piccolo coniglio tutta la pagina si tinge di rosso, come di rosso sono tracciati i disegni che illustrano la trasformazione che di volta in volta subisce il semplice rettangolo-scatola che non abbandona mai il protagonista.
Questo libro con poco testo e segni grafici chiari e semplici tratteggia in modo efficace la differenza di punto di vista di due personaggi che vivono in due mondi totalmente diversi: ben piantato nella realtà il primo e preso nei meandri del gioco il secondo.
Niente è scontato o banale, tutto dipende da quello che si vuol fare con una scatola, o meglio, con una super “non-scatola”.