
Gesso
dagli 11 anni
Questa storia si svolge per la maggior parte all’interno di un ospedale, fra sale gessi, corridoi, sedie con le ruote, unità di terapia neonatale, suture e operazioni.
Fitz si trova lì, con la faccia coperta da una maschera di tigre, perché suo padre e sua sorella Bente sono scivolati con la bicicletta sul ghiaccio e Bente si è ritrovata con un dito tranciato.
Se volete sapere perché Fitz indossa quella maschera dovete proprio leggere il libro: scoprirete anche come Fitz incontra Adam che è bellissimo, come fa amicizia con Primula che ha una lunga cicatrice sul petto e come tutti insieme decidano di fare sì che un medico e un’infermiera capiscano di essere innamorati l’uno dell’altra e cosa sia la marsupio-terapia.
Mentre questi avvenimenti si succedono nel corso di una lunghissima giornata, dalle grandi vetrate dell'ospedale si può guardare la neve scendere e la città completamente imbiancata.
Anche se Fitz e Adam sono molto arrabbiati all’inizio della storia e nonostante l’ospedale non sia l’ambiente più allegro del mondo, questo non è assolutamente un libro triste.