Arthur C. Clarke e Stanley Kubrik, 2001 Odissea nello spazio, Milano, Longanesi, 1987
Scritto contemporaneamente alla lavorazione del film di Kubrick, opera cinematografica che ne segue più o meno fedelmente la trama, “2001 odissea nello spazio” è un romanzo dai risvolti filosofici imperniato sul mistero dell\'evoluzione della vita e della trasmissione identitaria. Il computer HAL 9000 è “figlio” dell\'intelligenza umana, e dovrebbe rappresentarne una forma perfezionata; eppure, finisce col riprodurne le contraddizioni ed i meccanismi irrazionali. A sua volta l\'astronauta Bowman rintraccia l\'arcano legame che apparenta gli uomini della Terra ad una mente aliena, scoprendo che la sua specie è stata “programmata” da un intelletto superiore e divenendo egli stesso protagonista di una nuova, epocale trasformazione.