
Il testo del romanzo viene corretto in almeno un punto nel passaggio dalla prima edizione a quelle successive (nel 2011 Bompiani lo pubblica nella collana Vintage e nel 2013 nei Tascabili, in nessuno dei due casi aggiungendo materiali esplicativi o introduttivi). Vediamo il passo in questione nell’immagine a fianco, tratta dall’articolo di Paolo Divizia intitolato Il cimitero di Praga di Umberto Eco tra correzioni d’autore e traduzioni (in Edito, inedito, riedito. Saggi dall'XI Congresso degli italianisti scandinavi, p. 105-111: 107). La correzione si rende necessaria per eliminare una «iniziale incoerenza interna» (ivi, p. 106) chiaramente dovuta a un lapsus dell’autore che sommava guadagni mensili e guadagni annuali di Simonini senza tenere conto della diversa scala temporale. Nell’articolo non vengono citate - e non abbiamo trovato altre testimonianze in merito - ulteriori correzioni d’autore.
Non varrebbe certamente la pena segnalare la questione se non fosse che nella già citata ultima edizione del 2020 viene inspiegabilmente riproposto il testo nella sua versione iniziale, quella incoerente.
Paolo Divizia, Il cimitero di Praga di Umberto Eco tra correzioni d’autore e traduzioni, in Edito, inedito, riedito. Saggi dall'XI Congresso degli italianisti scandinavi, Pisa, Pisa University Press, 2017, p. 105-111.