Le vie della parola 2022
@ Biblioteca dell’ArchiginnasioPiazza Galvani 1, Bologna
Le vie della parola è la rassegna promossa da CUBO Unipol in collaborazione con il Settore Biblioteche e Welfare Culturale del Comune di Bologna e con Società editrice il Mulino nell'ambito del Patto per la Lettura di Bologna dedicata ai libri e a tutti coloro che sono in cerca di strumenti per trovare nuove chiavi di lettura del presente che ci raccontino il nostro tempo in modo originale.
L'intento della quarta edizione è intraprendere un viaggio, non solo letterario, lungo la via percorsa da quattro parole chiave che mettono in luce aspetti del passato e del presente che ci consentono di tracciare una linea verso il futuro che vogliamo disegnare
Quattro incontri su quattro parole da scomporre e ricomporre, usate, abusate, trendy, che appaiono, scompaiono, parole chiave, parole passepartout.
Quattro occasioni per approfondire, raccontare, conoscere, riconoscere.
Programma
- lunedì 25 aprile, ore 18 | MEDIATECA, negli spazi di CUBO in Porta Europa - piazza Vieira de Mello, 5
RESISTENZA
In occasione della Festa della Liberazione d’Italia ricordiamo cosa simboleggia il 25 aprile e quanto sia ancora importante resistere.
Libertà, Democrazia, Consapevolezza, Speranza: quali i motivi che ci hanno spinto a ribellarci e a partecipare alla lotta per la liberazione?
Il linguaggio della scrittura e della musica si intrecciano per ritrovare la “pura luce”, la stessa descritta da Pier Paolo Pasolini nella poesia “La resistenza e la sua luce" indagando anche sul ruolo della donna nelle grandi guerre, passate e presenti, come partigiane, staffette e combattenti.
Con Benedetta Tobagi e Vasco Brondi.
- mercoledì 4 maggio, ore 18 | Sala Stabat Mater dell’Archiginnasio - piazza Galvani, 1
RAGIONE
Il 55° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese evidenzia come le tante aspettative tradite nell’ultimo periodo di crisi sanitaria, economica e sociale abbiano generato il sonno della ragione, provocato una fuga nel pensiero magico e alimentato il negazionismo storico e scientifico.
L’irrazionale ha infiltrato il tessuto sociale e gli scetticismi individuali trovando spazio nel discorso pubblico, scalando trending topic, classifiche di vendita dei libri, occupando le prime serate televisive.
Intervengono Massimiliano Valerii e Antonietta Mira.
Modera Daniele Donati.
- mercoledì 11 maggio, ore 18 | Sala Stabat Mater dell’Archiginnasio - piazza Galvani, 1
ICONICO
L’aggettivo “iconico” - dal greco eikon, immagine - è sempre più utilizzato e ha finito per invadere ogni campo della lingua; ormai persino la parola “iconico” è divenuta iconica, un termine “di moda” per etichettare l’oggetto che si vuole indicare come rappresentativo di un insieme più ampio: un periodo, una cultura, luogo o corrente ma spesso banalizzando e semplificando.
In quella che viene definita "l'età dell'immagine" occorre invece riconoscere e riscoprire proprio la complessità degli elementi che emerge dalla lettura di un'immagine.
Intervengono Riccardo Falcinelli e Veronica Ceruti.
- mercoledì 18 maggio, ore 18 | Sala Stabat Mater dell’Archiginnasio - piazza Galvani, 1
INNOVAZIONE
Il momento di massima disponibilità di informazioni corrisponde, fatalmente, al trionfo della disinformazione: le notizie false sembrano sempre più credibili. L’informazione non è libera e le idee si presentano come in un mercato, dove fatti verosimili vengono venduti e comprati.
Servono nuove regole per riconciliare libertà d'espressione e buon funzionamento della democrazia e serve una maggiore attenzione alla qualità delle fonti e delle professioni legate all’informazione e alla mediazione editoriale.
Intervengono Antonio Nicita e Ludovica Lugli.
Gli incontri verranno trasmessi anche in streaming sul sito e sui canali social di CUBO.
Per maggiori informazioni scrivere a: laboratori@cubounipol.it
La prenotazione è necessaria solo per assistere all'evento in presenza. Raccomandato l'uso della mascherina.