Memoriale della Strage di Ustica
Il Museo della Memoria di Ustica è stato inaugurato nel 2007 nei capannoni dell'ex deposito di tram di via Saliceto. E' stato costruito attorno ai resti dell'aereo DC9 Itavia inabissatosi nel mare il 27 giugno 1980 con 81 passeggeri a bordo. Dopo molti anni di indagini, caratterizzate da clamorosi depistaggi, si stabilì che il velivolo fu abbattuto durante un'azione militare. Il processo non ha però raggiunto una spiegazione esauriente di quanto accaduto. 2.500 pezzi del relitto furono pescati dopo otto anni a una profondità di 3.600 metri e conservati in un hangar dell'aeroporto militare di Pratica di Mare. Furono portati a Bologna nel 2006 grazie a un trasporto eccezionale. Il progetto del nuovo museo è degli architetti Letizia e Gian Paolo Mazzucato. Contiene una installazione permanente dell'artista francese Christian Boltanski.
-
Bibliografia
-
Bologna e gli anni delle stragi, a cura di Gilberto Veronesi e Luciano Nadalini, U.F.O. Unione Fotografi Organizzati, FOTOviva, Casa della Fotografia, Bologna, Camera Chiara, 2010
-
Ero nato per volare. Il museo per la memoria di Ustica, regia di Enza Negroni, Bologna, Comune di Bologna, 2007, dvd
-
Giovanni Minoli, Piero A. Corsini, Quella maledetta estate. Ustica 1980: una strage italiana, Milano, Rizzoli - Roma, RAI Eri, 2007, 1 vol., 1 dvd
-
Erminio Amelio, Alessandro Benedetti, IH 870. Il volo spezzato. Strage di Ustica: le storie, i misteri, i depistaggi, il processo, Roma, Editori riuniti, 2005
-
Daniele Del Giudice, Marco Paolini, I-Tigì. Canto per Ustica, 1 vol. e 1 videocassetta, Torino, Einaudi, 2001
-
Christian Boltanski, a cura di Danilo Eccher, Milano, Charta, 1997, catalogo della mostra tenuta a Bologna nel 1997